Ho visitato questo pomeriggio prima di venire al lavoro una graziosa mostra al Bopo, il bocciodromo di Ponteranica (Bergamo). Trenta acqueforti originali di Francisco Goya, la metà delle quali della serie della Tauromachia.
E' una mostra senza grosse pretese, in un'oretta si vede tutto quanto compreso un piacevole filmato a tema. Tuttavia mi ha dato lo spunto per pensare a quanto le piccole cose riescano a fare cultura molto più dei grandi eventi. In pochi flash insegnano molto di un autore senza confusione, senza fronzoli. andando immediatamente al dunque.
Nella nostra città capitano eventi come questi. Di recente ha fatto qualcosa di simile la Galleria dell'Incisione. Tuttavia non sono mai sufficientemente promozionati e di certo le istituzioni non si impegnano davvero per farlo, impegnate come sono a cercare modi bizzarri per stuzzicare i palati dei visitatori più numerosi ed originali.
La mostra peraltro era allestita in una graziosa location, un arioso ex bocciodromo ricco di fotografie di cantautori d'epoca, adibito a bar - ristorante, luogo di svago e anche contenitore culturale. Anche di questi spazi "al confine" tra molti usi e molti generi la nostra città sente molto la mancanza.
2 commenti:
E intanto a Bresci aci prepariamo agli Inca.... paci!
da vedere prossimamente: Esposizione universale al GAMeC di Bergamo (fino al 26 luglio) e i disegni di Bacon a Venezia (fino a novembre)
Posta un commento