mercoledì 23 giugno 2010

INQUINAMENTO, BRESCIA TERZA IN EUROPA



L'Istat ha presentato ieri mattina i risultati dell’analisi sulla qualità dell’aria nelle città europee, riferiti agli anni 2004-2008, rilevati dal database AirBase dell’Agenzia europea per l’ambiente (EEA). 

La più inquinata è la bulgara Plovdiv, ma ad occupare gli altri gradini del podio sono in successione Torino, Brescia, Milano e Sofia.  La Leonessa ha registrato nel 2004 106 giorni di supero della soglia delle Pm10 (50 microgrammi al metro cubo). L'anno dopo sono stati 118, 131 nel 2006, 123 giorni nel 2007 e 96 nel 2008.
CHE FARE???
Oggi dalle pagine del Giornale di Brescia l'assessore all'Ambiente Paola Vilardi annuncia che la Loggia è al lavoro per trovare dei correttivi. Correttivi di cui, purtroppo, si parla da lungo tempo. Non è certo questo uno dei temi di cui più sono esperta, ma non ci vuole molto per constatare che le Amministrazioni che nel tempo hanno guidato la città, la provincia, la regione hanno saputo  mettere in campo solo interventi "spot" di dubbia efficacia. Qualche domenica di blocco, qualche campagna per spingere i cittadini ad utilizzare la bicicletta, qualche limitazione alla circolazione dei mezzi più inquinanti. Nulla di più.
Certo è che a Brescia le due ruote sono ancora troppo poco tutelate, si pensi alla condizione di alcune piste ciclabili cittadine. Che i mezzi pubblici per i normali utenti sono troppo costosi. E chissà com'è, ogni volta che mi capita di prendere il bus  - almeno ci provo - l'attesa dura minuti interminabili. Viceversa, utilizzare l'automobile per muoversi è sempre più confortevole: il traffico grazie agli interventi sul ring è scorrevole e quasi sempre si trova parcheggio nelle immediate vicinanze del centro. Ora poi che alcune vie (corso Martiri, corso Cavour) sono aperte anche alla sosta dei non residenti è una vera pacchia.
La comodità è innegabile, ma mi chiedo: è la via da percorrere per tutelare la salute di tutti? Non mi piace pensare che i nostri bimbi cresceranno nella terza città più inquinata d'Europa.